Future Manager Italy Insights
Author: Future Manager Research Center
Il controllo di gestione è una funzione aziendale che rischia di essere spesso sottovaluta e gestita in maniera superficiale all’interno dei contesti di business. Infatti, alcune realtà aziendali non posseggono ancora un sistema di controllo di gestione ben strutturato, né tantomeno decidono di investire in maniera adeguata nella formazione relativa agli aspetti economico-finanziari ad esso collegati.
Dal punto di vista dei processi organizzativi, tutte le aziende dovrebbero essere caratterizzate dalla necessità di perfezionare il proprio sistema di controllo di gestione finalizzato a conoscere e monitorare la reale redditività dei singoli centri di costo.
A tal proposito, la volontà di colmare un “fabbisogno formativo” nasce in seguito all’individuazione di criticità insite nella propria realtà aziendale, il che crea la consapevolezza necessaria per accogliere al meglio un disegno di offerta formativa che sarà in grado di supportare le esigenze dell’azienda stessa e dei suoi dipendenti.
Se si è alla ricerca di un corso in controllo di gestione pensato ad hoc per le proprie necessità, rivolgersi ad una Business School si rivela spesso la scelta migliore. Si tenga presente, però, che ciò significa addentrarsi in un mondo dove l’offerta appare estremamente ampia e variegata, ma allo stesso tempo si rischia di incappare in corsi che si rivelano una perdita di tempo e risorse.
Come dovrebbe essere un corso in controllo di gestione che porti reali vantaggi ad un’azienda?
Senza ombra di dubbio quello che distingue un corso in controllo di gestione valido da uno che non lo è assolutamente è la praticità: il punto di forza sta quindi nelle metodologie formative scelte, soprattutto nella possibilità di assistere “sul campo” a casi di carattere pratico (magari attraverso l’assegnazione ai partecipanti di task specifici), elemento che arricchisce il bagaglio di conoscenze dei manager coinvolti.
In secondo luogo, la scelta degli argomenti da affrontare è sicuramente un altro punto chiave. Accanto alle tematiche classiche del controllo di gestione (analisi patrimoniale, economica e finanziaria, budgeting, forecasting, reportistica ecc.) si aggiungono argomenti specificamente necessari all’azienda in questione. La scelta accurata di questi ultimi è il risultato di un lavoro di confronto e affiancamento tra i docenti e l’azienda cliente, i quali discutono di obiettivi reali e strategie da implementare.
Se la presenza di un docente ampiamente qualificato è una delle chiavi di successo, lo è allo stesso modo la presenza di partecipanti proattivi a aperti ad acquisire nuove competenze. Un percorso formativo in controllo di gestione, come del resto tutti i corsi di business training, ha successo quando tutti i soggetti coinvolti si ritengono pienamente soddisfatti: non solamente i partecipanti, ma anche la direzione aziendale, i responsabili di funzione e i docenti stessi. Ulteriore riprova del successo di un corso la si avrà quando i partecipanti si riveleranno in grado di applicare quanto imparato a lezione in completa autonomia.