Author: Future Manager Research Center

Chissà quante volte avrete sentito parlare dell’era digitale, quella delle continue trasformazioni,  dell’innovazione, del continuo fluire di informazioni, l’era delle nuove  tendenze che ispirano gli individui a migliorarsi. In poche parole, l’era in cui viviamo.

In un contesto di questo genere, le aziende di tutto il mondo, specialmente con il dilagare pandemia, hanno iniziato a prendere delle misure che potessero andare incontro alle nuove esigenze tecnologiche.

Se per le grandi aziende questo processo era già iniziato da tempo, per moltissime PMI non è stato semplice.

Al momento, infatti, le piccole e medie imprese si sono mobilitate e lo stanno continuando a fare, per raggiungere un’efficienza tecnologica e innovativa che le porti ad acquisire vantaggio competitivo e che, soprattutto, ne eviti il fallimento.  Senza un’infrastruttura IT la continuità del business non è garantita.

Per molte  PMI non disporre dello stesso budget delle grandi multinazionali rappresenta una criticità. Necessitano anch’esse di solide risorse per spingersi verso l’innovazione, tuttavia  alcune di queste non hanno la possibilità di digitalizzare e innovare la propria azienda.

Nello specifico, esiste una figura professionale che va incontro a queste nuove esigenze, quella del Temporary Innovation Manager (TIM).

Il TIM è un manager altamente qualificato, al quale viene affidato, per un periodo determinato di tempo e con il perseguimento di obiettivi specifici, la gestione dell’innovazione aziendale. Il compito di un TIM è di guidare le piccole e medie aziende, ma anche quelle di dimensioni maggiori, verso un percorso di digitalizzazione e innovazione.

L’innovation management si orienta sui big data, il marketing automation, la robotica, il cloud computing e tutto ciò che può spingere un’azienda al cambiamento, indirizzandola verso l’Industria  4.0 e, di conseguenza, ottimizzandone  i processi interni.

Il TIM dà un altro importante vantaggio, ossia quello di istruire e formare il personale aziendale, rendendolo indipendente e capace di eseguire autonomamente i nuovi compiti anche senza la sua supervisione.

Costi accessibili, competenze di alto livello, trasformazione e innovazione aziendale, miglioramento delle competenze del personale, tutto questo e tanto altro è

 la figura del Temporary Innovation Manager può far acquisire un grande vantaggio alle aziende portando non solo ad un processo di cambiamento, trasformazione e innovazione aziendale; ma anche ad un miglioramento delle competenze del personale, che può in tal modo formarsi su queste tematiche.