Future Manager Italy Insights
Author: Future Manager Research Center
Con questo articolo continua la serie dedicata agli aspetti positivi dell’esternalizzazione delle attività HR.
E’ bene precisare che per un’azienda un processo di esternalizzazione di un processo HR, si traduce nel scegliere un fornitore di servizi di recruitment esterno a cui affidare in via permanente la gestione parziale o totale di un processo o di un’applicazione della funzione HR.
Generalmente, un contratto di durata pluriennale regola le prestazioni dell’Outsourcer in relazione, per esempio, a standard di tempi di esecuzione, costi, qualità e accessibilità di sistemi e servizi.
L’estrema concentrazione dell’Outsourcer sul proprio RPO Core Business dà due ulteriori vantaggi che sono: il miglioramento della qualità delle assunzioni fornendo dei talenti di ottimo profilo, con alto potenziale e con una prospettiva di permanenza in azienda altrettanto elevata.
A tal proposito diversi studi dimostrano che le assunzioni di alta qualità migliorano la produttività delle aziende che integrano nelle loro attività dei validi programmi RPO.
In secondo luogo, l’utilizzo di esperti reclutatori RPO fornisce accesso a dati estremamente utili per una mappatura dei potenziali candidati di valore ma anche per una pianificazione della forza lavoro dell’impresa. Il tutto è finalizzato ad aumentare l’efficienza delle metodologie di reclutamento che, quando affinate e indirizzate al meglio, contribuiscono anche al miglioramento delle previsioni delle future esigenze di assunzione.