Future Manager Italy Insights
Author: Future Manager Research Center
È desiderio comune a moltissime aziende quello di operare fuori dai confini nazionali per espandere il proprio mercato in altri paesi. La difficoltà di mettere in atto un “trasferimento” simile è indubbia, così come è risaputo quanto sia arduo riuscire ad intercettare clienti al di fuori dei confini nazionali per promuovere i propri prodotti. Ciò nonostante, sono numerosissimi gli imprenditori e i leader aziendali che prendono la via dell’internazionalizzazione, chi più consapevolmente e chi meno. La riflessione di quest’oggi però vuole porre l’attenzione non tanto sull’approccio imprenditoriale o sui fattori di rischio dell’espansione di un’impresa, l’intento è invece quello di parlare di soluzioni che possono essere di grandissimo aiuto in un processo così complesso articolato.
Per tutte le realtà aziendali che vogliono proporre o incrementare i propri processi sul mercato globale, un approccio improntato al Cross Cultural Management è più che mai fondamentale. I servizi di Cross Culture si occupano dell’amministrazione di individui e attività che includono un background di culture diverse da quella d’origine e che vogliono incontrarsi e, fianco a fianco, generare profitto produrre valore, conquistando importanti traguardi.
Oltre ai servizi di Cross Culture, esiste anche una figura professionale che rientra nella grande famiglia dei Temporary Manager, ossia il Temporary Export Manager (TEM), uno specialista in grado di seguire e supportare un’azienda per il periodo dell’internazionalizzazione. Questa specialista si occupa della ricerca di potenziali clienti o della creazione di reti commerciali. Il TEM è un manager capace di guidare l’azienda nello sviluppo di strategie vincenti per l’internazionalizzazione e dare un supporto concreto alla crescita delle vendite oltreconfine.
Un TEM presta le sue competenze al cliente che ne richiede i servizi, con l’obiettivo di creare una strategia commerciale completa che comprenda: l’analisi dei competitor, l’individuazione dei canali di distribuzione ideali, creazione di reti commerciali, ricerca e contatto con i potenziali clienti e con gli intermediari commerciali e concretizzazione delle vendite. Insomma, la presenza di un TEM all’interno di un’azienda in procinto di espandersi all’estero garantisce un supporto di carattere altamente strategico.
Essendo un manager multitasking, il Temporary Export Manager deve essere capace di intervenire con disinvoltura in qualsiasi ambiente o circostanza con prontezza e risoluzione; deve plasmarsi a seconda della realtà in cui gli capita di operare. In sintesi, questo tipo di risorsa è un professionista con molta expertise alle spalle, e che nella maggioranza dei casi viene selezionato da aziende di consulenza specializzate in questo tipo di servizi. Se vi state ponendo la domanda “è giusto affidare a un esterno un compito così delicato e vitale per l’azienda?”. La risposta è “sì”, purché vi assicuriate di trovare la consulenza adeguata e i professionisti migliori nel settore.