Author: Future Manager Research Center

Il mercato del lavoro è in continua evoluzione. Da un lato, le risorse umane di qualsiasi settore devono confrontarsi con modalità di lavoro ibride e flessibili, dall’altro, le aziende hanno dovuto rielaborare le proprie strategie relative alla selezione dei candidati più adatti a soddisfare il loro fabbisogno di ricerca del personale.

Nel panorama delle soluzioni HR di oggi, affidarsi ai servizi di un RPO provider può rivelarsi una soluzione vantaggiosa per le aziende, soprattutto per quelle che sono sprovviste di strumenti adeguati per gestire i processi e le strategie di selezione del personale.

Un RPO provider dispone, infatti, di risorse digitali e IT performanti: archivia i dati dei profili su un cloud, valuta i candidati per assicurarsi che abbiano le competenze e le motivazioni necessarie per realizzare determinati obiettivi aziendali.

Anche dal punto di vista legislativo, si tratta di una realtà altamente specializzata ed esperta, soprattutto se operativa a livello globale. Quando si cercano candidati al di fuori dei confini nazionali, bisogna infatti prestare attenzione ad una serie di normative legali che disciplinano la privacy e la protezione dei dati di dipendenti provenienti da diverse località.

Ad esempio, in merito alla protezione dei dati personali, in Germania ci sono ulteriori regolamentazioni da rispettare oltre alla normativa valida per tutti i cittadini europei, nota anche come General Data Protection Regulation (GDPR). Per poter assumere candidati provenienti da questo Paese, potrebbe essere necessario l’intervento di un RPO provider che interceda a nome dell’azienda e svolga il ruolo di anello di congiunzione tra i futuri dipendenti tedeschi e la controparte aziendale di matrice straniera.

Inoltre, quando l’archiviazione e il trasferimento dei dati avviene su scala globale, è necessario assicurarsi che questi processi avvengano in totale sicurezza. Non tutte le aziende possiedono un team IT valido ed esperto. È, per questo, che le società di consulenza che offrono servizi di RPO e che operano in tutto il mondo, possono rivelarsi una carta vincente, poiché forniscono i giusti mezzi per far fronte a questo tipo di esigenza.

In alcuni Paesi, è necessario provvedere all’eliminazione dei dati una volta raggiunto il tempo di conservazione massimo previsto dalla legge. A tal proposito, gli outsourcer sono a conoscenza di eventuali scadenze e sono, dunque, in grado di soddisfare determinati standard in merito alla conservazione e all’archiviazione dei dati.