Future Manager Italy Insights
Author: Future Manager Research Center
Autore: Salvatore Corradi – FM Chairman
L’empatia difficilmente viene associata alla figura del leader o del manager, poiché spesso è considerata come sintomo di fragilità e debolezza. In realtà, essa può rivelarsi un punto di partenza su cui fondare una leadership solida ed efficace.
La chiave per il successo e per la creazione di un ambiente armonioso sul posto di lavoro è proprio l’empatia. Un leader non può di certo ignorare il fatto che alla base di qualsiasi tipologia di business ci sono proprio le risorse umane.
Interfacciandosi con il personale, il manager deve essere in grado di comprenderne le esigenze, le difficoltà e le problematiche, nel tentativo di colmare il divario eccessivo che si crea tra ruoli differenti all’interno dell’azienda.
Assumere un atteggiamento empatico significa anche affrontare a viso aperto qualsiasi tipo di confronto sul posto di lavoro, far propria la prospettiva dei dipendenti e, se necessario, provare anche a immedesimarsi. Importante è, in questi casi, riuscire a contestualizzare i contenuti ed essere completamente trasparenti nella comunicazione.
Adottando un approccio diretto, corretto ed empatico, si può quindi consolidare il rapporto col personale, il quale si sente non solo compreso, ma recepisce anche più facilmente e volentieri le indicazioni.
Instaurare una “cultura empatica” genera, infatti, un maggiore commitment e fidelizzazione da parte dei dipendenti, i quali sono più predisposti a rimanere a lungo all’interno dell’azienda. Conseguentemente, anche il tasso di licenziamenti si riduce.
Alla luce delle problematiche emerse a seguito della diffusione della pandemia, non si può più trascurare la “cultura empatica”. Essa si contrappone alla “cultura della paura” perpetrata dai manager più tradizionalisti. Paradossalmente, adottare l’empatia come principio fondante della propria leadership non rappresenta un punto debole, ma piuttosto può aumentare il livello delle prestazioni e della produttività del personale.