Author: Future Manager Research Center

Dopo il ghosting (cfr. “Il Ghosting dei Talenti minaccia il Recruiting”), un altro fenomeno che aleggia nel mondo delle Risorse Umane e nel business in generale, è il breadcrumbing. Se la pratica del ghosting è più frequente tra candidato e recruiter dove il primo sparisce senza lasciare traccia, nel breadcrumbing i ruoli si capovolgono. Questa volta infatti è il dipendente che cade nel tranello di un suo superiore, oppure in una situazione tra due pari che hanno una trattativa in corso e uno dei due desidera prendere tempo. La parola composta di origine inglese rende molto bene l’idea della circostanza in cui si sta attuando del breadcrumbing: letteralmente “seminare briciole”, ossia prepararsi il terreno generalizzando o rispondendo in maniera vaga ed evasiva. Una condotta di questo tipo risulta decisamente immatura, tuttavia viene spesso adottata per temporeggiare, prolungando l’attesa in una scelta decisionale o in una negoziazione.

Si prenda ad esempio l’ipotesi di un leader che affida ad un suo giovane dipendente un incarico rischioso o gravoso prospettandogli una possibile promozione in caso di ottima riuscita. Vista così sembrerebbe una normalissima situazione che si potrebbe verificare in qualsiasi scenario aziendale, tuttavia il titolare in questione dentro di sé non ha nessuna intenzione di concedere un avanzamento di ruolo al povero dipendente che, lasciato nell’incertezza e nel dubbio, viene manipolato e illuso.

Altro caso che definiremmo vero e proprio breadcrumbing si verifica quando un membro del personale spende parole molto lusinghiere nei confronti di un collega convincendolo che, date le sue grandi doti, ha estremo bisogno del suo aiuto per svolgere una mansione. Una volta terminato tale compito il primo dipendente si prende tutti i meriti, rendendo così evidente a cosa sono servite le parole e gli elogi che ha precedentemente “seminato”.

Come si può reagire nel momento in cui ci si rende conto di essere vittima di breadcrumbing? Quando i colleghi si prendono gioco di voi, stabilite dei confini chiari e rispettateli senza mai oltrepassarli; siate pronti ad aiutare quando necessario, ma attenzione ad essere troppo disponibili perché potrebbe essere interpretato come un segno di debolezza. Abbiate il coraggio di prendervi i meriti del lavoro da voi svolto evitando sempre gli eccessi. In questo senso, se dovesse essere il capo a peccare di breadcrumbing nei vostri confronti è chiaro che la soluzione al problema non sarebbe proprio immediata, soprattutto quando vengono colpiti giovani di talento. In questo caso mettete in luce i vostri successi evidenziando il vostro apporto positivo all’azienda, siate consapevoli del vostro potenziale e, soprattutto, siate pazienti, la ruota gira!